Riserva Naturale orientata di Cava Grande del Cassibile

Descrizione

L’altipiano ibleo è segnato da diverse cave, la più spettacolare è la Riserva Naturale orientata di Cava Grande del Cassibile, per la profondità e per gli aspetti paesaggistici, considerato il più profondo Canyon d’Europa, visitato ogni anno da quaranta a cinquantamila turisti provenienti da tutto il mondo. La Riserva si estende su 2.760 ettari circa e comprende anche 10 chilometri del fiume Cassibile, con un tratto mozzafiato tra rocce che formano un canyon che nei punti più profondi raggiunge quasi i 507 metri. Nel fondovalle si è formato un sistema di piccole cascate e laghetti, fonte di refrigerio estivo per i suoi numerosissimi frequentatori.

Se venite in Sicilia e sostate nei dintorni di Avola, non potete perdervi questa meraviglia naturale, con l’acqua limpidissima circondata da pareti rocciose, panorami mozzafiato, oltre 400 specie vegetali e 34 specie di orchidee selvatiche.

Come raggiungerli?

Per raggiungere la Riserva Naturale orientata di Cava Grande del Cassibile ed ammirare i laghetti, bisogna percorrere per tre km la strada di Avola Antica. Prima della partenza è d’obbligo munirsi di scarpe da trekking, fare un’abbondante colazione, poi, zaino alle spalle e si parte per la discesa. Vi consiglio di iniziare la discesa intorno alle ore sette; per chi vuole restare di più ad ammirare quello che la natura ci ha donato, può restare fino al tramonto, riempire le borracce con l’acqua purissima che sgorga dalle rocce e, piano piano ricominciare a salire.

Il territorio

Ciò che rende spettacolare la Riserva Naturale orientata di Cava Grande del Cassibile a causa dello scorrimento dei corsi d’acqua, è la morfologia del grande canyon di Cava Grande del Cassibile, il Kakyparis dei greci. Sul versante nord è possibile osservare un piccolo agglomerato di abitazioni rupestri comunemente noto come Grotta dei Briganti detta anche “Cunsiria“: al suo interno vi sono circa venti ambienti artificiali accessibili mediante scalini incisi nella roccia, databili al periodo di Cassibile e di probabile funzione abitativa, data la presenza di una sorgente naturale. Gli ambienti furono riutilizzati in epoca bizantina e persino in epoca araba. Gli arabi infatti sfruttarono la presenza dell’acqua per conciare le pelli, trasformando la grotta in una conceria.

I sentieri

I sentieri percorribili per arrivare alla Riserva Naturale orientata di Cava Grande del Cassibile sono “Scala Cruci”, Sentiero Carrubella” e “Scala di Mastra Donna”:

• Scala Cruci: questo sentiero in trenta minuti  di camminata vi porterà in bellissimi laghetti con piccole e grandi cascate, raggiungibili tramite la strada provinciale n° 4 Avola-Manghisi.
• Sentiero Carrubella: è un’alternativa e vi conduce in un laghetto più piccolo che viene chiamato “timpa ca tona“. Anche questo sentiero può essere raggiunto tramite la strada provinciale n° 4 Avola-Manghisi, però, raggiunto il bivio che porta all’accesso di Scala Cruci bisogna proseguire dritto e dopo qualche kilometro bisogna girare a destra.
• Scala di Mastra Donna: anche da questo sentiero possiamo raggiungere la Riserva Naturale orientata di Cava Grande del Cassibile  ed entrare a stretto contatto con la natura, con paesaggi incantevoli e silenzio. Il “Mastra Ronna” è raggiungibile dalla Strada Provinciale n° 73 Canicattini – Cugni – Stallaini – Cassibile.

FONTI:

https://it.wikipedia.org/wiki/Riserva_naturale_orientata_Cavagrande_del_Cassibile

https://thesicilianway.it/viaggi-sicilia/siracusa/cavagrande-del-cassibile-laghetti-avola-come-arrivare/